Livorno, 15 febbraio 2020
Dopo anni tormentati Livorno torna ad abbracciare uno dei suoi cittadini più illustri, Amedeo Modigliani, celebrando la sua arte in occasione del centenario della morte. Oltre alla rinomata mostra la città promuove ed ospita altre importanti iniziative commemorative tra cui l’esposizione di un’enorme istallazione posta su una facciata dell’antico silos che, fino alla fine del 2020, ricorderà il centenario della morte dell’artista.
Il maxi manifesto dedicato ritrae Modì in una famosa foto del 1918 in posa da dandy mentre fuma una sigaretta con accanto uno dei suoi ritratti più famosi della compagna Jeanne Hebuterne. L’opera è un enorme telone di circa 250 metri quadri visibile da più parti della città ed in particolare dalle navi, passeggeri e commerciali, che transitano in porto. La realizzazione è a cura del Comune di Livorno, Autorità Portuale, Camera di Commercio e Porto Immobiliare. Stampa a cura della Nobili Pubblicità, installazione in quota Acrobatic System, realizzazione struttura Carpenter. Sono intervenuti all’inaugurazione del manifesto il sindaco Luca Salvetti, l’assessore alla cultura Simone Lenzi ed i rappresentanti degli altri enti coinvolti.
L’iniziativa del maxi manifesto di Modigliani oltre ad essere un biglietto da visita per tutta la città, essendo il silos la prima grande struttura che i passeggeri e i croceristi vedono entrando in porto, anticipa inoltre una promessa. Stando alle dichiarazioni del dottor Lorenzo Riposati, amministratore unico di Porto Immobiliare, ente proprietario della struttura, l’obiettivo è quello di rendere agibile e visitabile il vecchio silos ai livornesi ed ai turisti.
Potrebbe essere il primo passo per la restituzione alla cittadinanza di un importante edificio che ha contribuito allo sviluppo della città.
Matteo Gargini