LIVORNO, 18 giugno 2021 – La Porto Immobiliare restituisce a Livorno l’ex Silos Granario, bene identitario della città che oggi rappresenta un biglietto da visita per tutti coloro che raggiungono la costa via mare. L’ex Silos Granario fu costruito nel 1924 su progetto e supervisione dell’ingegner Cristoforo Bozano utiizzando il cemento armato introdotto in Italia a inizio secolo. Fino a poco tempo fa il silos, che appariva come una struttura fatiscente in avanzato stato di abbandono, è stato recuperato su iniziativa della società pubblica di cui Lorenzo Riposati è Amministratore Unico.
La cerimonia di inaugurazione si è svolta alla presenza delle più alte istituzioni politiche tra cui il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, il Sindaco di Livorno Luca Salvetti, il vice Presidente della Provincia Pietro Caruso, il consigliere regionale Francesco Gazzetti, nonché i rappresentanti dei soci della Porto Immobiliare, ossia il Presidente di ADSP MTS Luciano Guerrieri e il Presidente della CCIAA della Maremma e del Tirreno Riccardo Breda.
I lavori di restauro hanno riguardato il rifacimento della facciata e dei punti ornamentali esterni a cui si deve aggiungere l’apertura del piano terra della struttura, un salone di 800 metri quadri che si presterà a iniziative museali e culturali.
Come emerso dalle parole del dottor Riposati durante la cerimonia inaugurale, la Porto Immobiliare ha avuto il merito di credere sin da subito nel recupero dell’edificio dal significativo valore storico e culturale, un simbolo della città che torna a disposizione dei livornesi.
L’idea di riqualificare il Silos ha subito diversi rallentamenti legati alla situazione pandemica, la speranza è che la sua riapertura possa simboleggiare la ripartenza dopo i mesi cupi segnati dall’emergenza sanitaria.
In aggiunta, vedere recuperare la storia della città grazie a un edificio capace di resistere ai drammatici bombardamenti che colpirono Livorno durante il secondo conflitto mondiale corrisponde al primo passo verso una valorizzazione delle bellezze cittadine da far conoscere a tutti coloro che raggiungono la città via mare.
Padrone di casa e uno tra i massimi fautori del recupero della struttura, Lorenzo Riposati ha dato il via alla cerimonia di inaugurazione prima di lasciare spazio al saluto delle istituzioni e tagliare il nastro celebrativo: “Il silos come la Fortezza Vecchia o il quartiere Venezia sono alcune delle bellezze da mettere in rete per il futuro del terminal. Noi come Porto Immobiliare abbiamo portato avanti questa restaurazione grazie alla collaborazione di diversi enti con l’obiettivo di far riscoprire la struttura ai cittadini e, allo stesso tempo, aumentare la presenza dei crocieristi, dar loro la possibilità di visitare la città senza che necessariamente si debbano spostare nelle altre mete della Toscana. E’ importante che chi arriva via mare veda un biglietto da visita degno della nostra città.”
Matteo Gargini