Livorno, 9 marzo 2020
Livorno- George Tatge è un fotografo di fama internazionale. Nato ad Istanbul nel 1951 si laurea in letteratura inglese e comincia a studiare fotografia con l’ungherese Micheal Simon. Vive in Italia dal 1973 e dal 1986 al 2003 ho ricoperto il ruolo di direttore tecnico-fotografico della “Fratelli Alinari” di Firenze, la più antica azienda al mondo nel campo della fotografia e della comunicazione per immagini. La maggior parte delle sue immagini sono fatte con un banco ottico 13×18 cm Deardoff. L’artista oggi vive a Firenze.
Lo scorso anno la strada di George Tatge e quella della città di Livorno si sono incrociate: su incarico della fondazione “Livorno Arte e Cultura” il fotografo ha realizzato una serie di foto raffiguranti la città stessa; Tatge ha delineato le caratteristiche della città e con i suoi scatti è riuscito a cogliere la natura e le contraddizioni del capoluogo labronico. Le relative stampe, circa 70 di medie dimensioni, sono state esibite per alcuni mesi del 2019 presso il museo di arte moderna dei Bottini dell’Olio. La mostra chiamata “Luci di Livorno” ha riscosso importanti successi e si è conclusa il 6 gennaio scorso; da quella data in poi le opere, non più esposte, sulla base di un contratto di sub-comodato tra la Porto Immobiliare srl e la Fondazione “Arte e Cultura”, sono depositate presso gli archivi della Porto Immobiliare in attesa di future iniziative.
Quanto appena raccontato è solo uno dei molti esempi che confermano la particolare attenzione che la Porto Immobiliare srl dedica alla cultura ed alla promozione dell’immagine della città di Livorno.
Matteo Gargini